Noi italiani siamo grandi oratori ma mediocri menti storiche, molto spesso ci dimentichiamo di fatti o personaggi che per la loro importanza in opere ed azioni, hanno in qualche modo modificato il pensiero e le scelte di molti.
Questa premessa per ricordare che nella notte tra il 25 ed il 26 Aprile 2020, iniziava il suo viaggio “intorno al Sole”, come amava ripetere alla fine delle sue trasmissioni, il Giornalista, GIULIETTO CHIESA. La sua energia vitale abbandonava questo piano astrale nel momento in cui noi tutti ne avevamo piu’ bisogno, nel pieno della guerra psicologica e terroristica scatenata dai Mass Media, ad inizio Pandemia.
Tutti lasciano una traccia di se dopo la ripartita; essa puo’ essere positiva, negativa o neutra. Puo’ sedimentarsi nella memoria delle persone e quindi divenire mito, oppure dissolversi come nebbia al sole in poco tempo.
La memoria di Giulietto Chiesa credo rimarra’ nel tempo e comunque rimarra’ nel mio cuore e nei miei ricordi per i due anni in cui ho collaborato a vari progetti con lui. Di una cosa mi rammarico profondamente, che il suo progetto, i semi del suo lavoro in rete non siano stati bene capiti da chi lo seguiva ed amava. Margherita Furlan, giornalista e anima in simbiosi intellettuale con Giulietto era ed e’ la naturale prosecutrice dell’ operato inziato, almeno in rete, nel 2014 con la nascita di Pandora TV. E’ una profonda tristezza che il progetto Pandora TV poi sfociato dopo la morte di Giulietto nella “Casa del sole” non abbia fatto capire ai piu’ che era la naturale evoluzione del progetto da lui voluto insieme a Margherita. E’ un vero peccato che forze eguali e contrarie si siano incuneate nel vuoto apparente (o fatto credere tale), di pensiero lasiato da Giulietto, credendo di potere benefciare a vari livelli, della sua mancanza.
Grazie Giulietto per il lavoro da te iniziato e grazie Margherita per la tua perseveranza e caparbieta’ nel volerlo continuare.
Stefano Becciolini