Un’indagine giornalistica internazionale realizzata in collaborazione tra diverse testate come The Guardian, Le Monde, Der Spiegel e Radio France, ha portato alla luce le attività di una società israeliana diretta da “Tal Hanan”, ex operatore delle forze speciali.
Hanan è noto per aver istituito una complessa rete di manipolazione digitale denominata “Team Jorge”, sospettata di orchestrare campagne di disinformazione su scala globale. Questo network si avvale di bot e account falsi sui social media per influenzare l’opinione pubblica e alterare i risultati elettorali in vari paesi.
L’inchiesta, supportata dal consorzio giornalistico Forbidden Stories, ha svelato l’uso di una piattaforma chiamata AIMS (Advanced Impact Media Solutions), una tecnologia avanzata in grado di generare e coordinare account falsi su larga scala. Dalle indagini emerge che AIMS sarebbe stata impiegata per influenzare in
almeno 33 campagne elettorali presidenziali, vantando successi in 27 di esse comprese le elezioni nigeriane del 2015, in collaborazione con la controversa società britannica Cambridge Analytica.
Le tattiche del “Team Jorge” includono la creazione di contenuti falsi e sensazionalistici, la diffusione di disinformazione politica e l’uso di migliaia di profili social fittizi, con un impiego massiccio di bot per amplificare il messaggio.
Hanan, pur respingendo le accuse di illecito e negando ogni responsabilità, non ha rilasciato ulteriori commenti dopo la pubblicazione dell’inchiesta.
Stefano Becciolini
Fonti:
PAGINE ESTERI – IL SUSSIDIARIO – IL POST – RSI – FORBIDDEN STORIES – TODAY – FRANCE 24